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Vacanze con bambini

Andare in vacanza con un bambino in macchina: idee e consigli

È risaputo, quando si diventa genitori è tutto un imparare di continuo, ma qualcosa sfugge sempre. Con l’arrivo dell’estate e quindi delle vacanze, vi diamo qualche consiglio per rendere il vostro viaggio verso la meta vacanziera che avete scelto più piacevole e a misura di bambino.

Continuate a leggere per scoprire i nostri consigli e le regole principali!

Scegliere il seggiolino giusto

Come saprete, se avete un’auto e intendete viaggiare con il vostro bambino, magari anche per le vacanze estive, dovete acquistare un seggiolino adatto che garantisca la sicurezza del piccolo durante gli spostamenti effettuati in macchina. Al contrario di quanto si possa pensare, posizionare il bambino nel seggiolino riduce di molto i rischi mortali e non per lui in caso di brusche frenate o incidenti stradali che possono sempre capitare.

Per quanto riguarda l’acquisto del seggiolino, sono diverse le cose a cui pensare, quindi vi semplifichiamo il lavoro elencandovele qui di seguito:

  • Usare sempre il seggiolino: come abbiamo accennato, è essenziale utilizzare sempre il seggiolino per i bambini, anche se si tratta di un tragitto molto breve, in una strada poco trafficata e con alla guida un conducente esperto. Fino a quando il vostro bambino non raggiungerà i 150 cm di altezza, quindi a circa 12 anni, sarà obbligato ad usare il seggiolino, mentre da quell’altezza in poi saranno obbligatorie solo le cinture di sicurezza, anche in caso siano nei sedili posteriori del veicolo;
  • Rispettare gli standard europei: quando acquistate il seggiolino per il vostro bambino, dovete stare attenti a sceglierlo omologato agli standard europei, che seguono due linee diverse ma entrambe valide. La prima classifica i seggiolini in base al peso del piccolo e prevede 5 categorie, mentre la seconda è in aggiunta alla prima, quindi non la sostituisce, e si basa sull’altezza del vostro bambino;
  • Montare correttamente il seggiolino: in quanto dispositivo di sicurezza per il bambino, il seggiolino deve essere montato a dovere perché faccia il suo lavoro al 100%, altrimenti non potrete incolpare i produttori in caso di malfunzionamento. Alla luce di ciò, ricordatevi di seguire alla lettera le istruzioni che trovate in allegato al seggiolino, in modo da essere sicuri di non sbagliare e far viaggiare il vostro bambino in maniera sicura.

Ricordatevi i giocattoli

Come ogni bambino, probabilmente anche il vostro non sarà naturalmente progettato per i lunghi tragitti in macchina, quindi se immaginate di fare un viaggio di qualche ora per raggiungere la vostra località vacanziera senza pianti e imprevisti vi sbagliate di grosso.

Per rendere più piacevole il viaggio, potete comunque tentare di intrattenerlo il più possibile con i suoi giochi preferiti, quindi ricordatevi di portarli dietro in una borsa apposita, perché vi serviranno anche durante tutte le vostre vacanze. Per quanto riguarda la scelta dei giochi nello specifico, scegliete oggetti che non siano né duri né spigolosi, ma nemmeno facili da rompere (no specchi e oggetti fragili) per evitare di distrarvi alla guida in caso il bambino si faccia male da solo.

Un altro trucco potrebbe essere quello di acquistare un paio di giochini nuovi, soprattutto se il vostro bambino tende ad annoiarsi molto facilmente ed è già stanco della maggior parte dei giochi che già possiede.

Proteggerli da sole

Quando si viaggia in estate, specialmente se di giorno con il sole alto nel cielo, è necessario proteggere i vostri bambini dai raggi solari proprio come se fossero all’esterno.

Prima di tutto, pensate agli occhi acquistando delle pellicole oscuranti auto, una soluzione discreta ed elegante che proteggerà la vista del vostro bambino durante tutto il vostro viaggio ed eviterà inutili fastidi al piccolo, che potrebbe esplodere in pianti lunghissimi se si trova (giustamente) bloccato nel seggiolino senza poter cambiare lato della macchina e con il sole dritto negli occhietti. Oltre a ciò, applicate la crema solare, perché i raggi dannosi passano anche attraverso i vetri dei finestrini che non devono essere considerati uno schermo per il sole.

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