Non è facile descrivere la bellezza delle Marche, ma vogliamo provarci: questa regione, infatti, presenta mille sfumature, posti unici da visitare e attività che non possiamo non suggerire. Dal mare fino al suo entroterra, dai borghi come Gradara fino alle località di mare come Gabicce, impariamo a conoscere il cuore delle Marche in 10 posti e attività da non perdere.
Urbino
Vogliamo approfondire il Rinascimento italiano? Allora è impossibile non visitare Urbino almeno una volta nella vita, dal momento in cui ne è un vero e proprio emblema. Il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO ed è perla di rara bellezza. Tra le cose da vedere citiamo ovviamente la Casa Museo di Raffaello Sanzio.
Pesaro
Naturalmente Pesaro è uno dei posti più iconici delle Marche, e non potrebbe essere altrimenti. Conosciuta in tutto il mondo come la Città di Rossini o la Città delle Biciclette, è piena di monumenti e attrazioni da non perdere, come la Palla di Pomodoro di Arnaldo Pomodoro. Per gli amanti delle biciclette, un giro da fare è per la Bicipolitana, ovvero un itinerario incredibile.
Gabicce Mare
Si trova proprio nella Riviera Adriatica, al confine tra l’Emilia Romagna e le Marche, ed è una delle località più trendy dove andare al mare in estate. Un piccolo gioiello, dal momento in cui offre sia panorami marittimi che montanari. Amatissimo dai turisti, regalarsi un soggiorno in un hotel con piscina a Gabicce significa trascorrere dei giorni tra stabilimenti balneari e visite in mezzo alla natura.
Recanati
“Benvenuti a Recanati, città della poesia”. E come potrebbe non essere altrimenti? Qui è nato infatti Giacomo Leopardi, oltre che Beniamino Gigli. Visitare Recanati vuol dire non solo approcciarsi alla storia di due personalità immense, ma anche di scoprire un piccolo gioiello. Il borgo di Leopardi regala emozioni: consigliamo di recarsi al famoso Colle dell’Infinito.
Gradara
Quando parliamo delle Marche, è impossibile non citare Gradara, borgo di inestimabile valore e bellezza, probabilmente conosciuto per il Castello di Paolo e Francesca, la storia d’amore tragica che è stata resa immortale da Dante Alighieri nella sua Divina Commedia. Il tips di viaggio imperdibile? In questo caso il Sentiero degli Innamorati, da percorrere al fianco della propria dolce metà.
Grotte di Frasassi
Avere la possibilità di visitare delle grotte non è per tutti, e quelle di Frasassi sono famose in tutto il mondo. Un vero e proprio spettacolo della natura che è stato scoperto solo di recente, nel 1971 per la precisione. Si possono prenotare delle visite guidate per scoprire un percorso fatto di lago cristallizzato, stalattiti e stalagmiti. È possibile anche portare i bambini con sé, in totale sicurezza.
Grotte del Passetto
Oltre alle rinomate Grotte di Frasassi, nelle Marche – ed esattamente ad Ancona – possiamo anche trovare le note Grotte del Passetto. Ci si può recare in pochi minuti dal centro storico di Ancona. Le grotte sono state scavate dai pescatori agli inizi del ‘900. Possiamo in ogni caso trovare una spiaggia artificiale che offre tutti i servizi ai turisti. Il mare? Di un “blu” incredibile.
Fabriano
Dalla Città delle Biciclette passiamo alla Città della Carta? Assolutamente sì. Come non menzionare, parlando delle Marche, Fabriano? Qui si trova il famoso Museo della Carta e della Filigrana, che naturalmente si può visitare per scoprire parte della storia di questo posto. Immersa proprio nel verde, è un’idea di viaggio per una gita fuori porta.
Riviera del Conero
Oltre ai suoi panorami mozzafiato, oltre all’entroterra delle Marche, c’è anche uno dei tratti di costa più affascinanti in Italia. Stiamo parlando della Riviera del Conero, dal fascino unico, con le sue spiagge, il mare blu e soprattutto insenature rocciose. La spiaggia da vedere assolutamente non può che essere quella delle Due Sorelle di Sirolo. Qui si può davvero entrare a contatto con la natura.
Lago di Pilato
Vogliamo terminare la lista con una bellezza naturalistica della regione Marche, ovvero il Lago di Pilato, che si trova a 1.941 metri di altezza, proprio sul Monte Vettore nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Di origine glaciale di tipo alpino, è l’unico lago naturale delle Marche, e naturalmente è un posto affascinante per le sue leggende. Oltre ad essere conosciuto come il Lago della Sibilla, secondo la leggenda, il suo nome è dovuto a Ponzio Pilato, il cui corpo sarebbe stato gettato proprio qui. Questo posto è ideale per gli amanti del trekking e delle escursioni in montagna.
