Per poter crescere da un punto di vista personale, arricchirsi entrando in contatto con nuove culture e ammirando da vicino edificazioni storiche e altre testimonianze, è un beneficio essenziale per la propria vita. Viaggiare, dunque, è a dir poco fondamentale, e quante più mete si possono esplorare meglio è. Le capitali europee da sempre destano grande fascino, e milioni di turisti visitano il continente in questione per scoprire ciò che i vari territori hanno da offrire. La Bulgaria è parecchio in voga, e di recente stanno cominciando a emergere sentimenti condivisi per ciò che questa nazione è in grado di lasciare ai viaggiatori, sia da un punto di vista “accademico” che personale.
Al giorno d’oggi, grazie ai numerosi collegamenti diretti tra l’Italia e la Bulgaria forniti da flotte low cost come WizzAir (in merito condividiamo le info presenti su Rimborsamitu.it, utili nell’eventualità che la compagnia ungherese faccia ritardo o annulli un suo volo), il turismo italiano nel Paese balcanico è in fase di crescita e le bellezze di Sofia, Varna e altre località stanno lentamente conquistando una fetta sempre più ampia di visitatori. La Bulgaria risulta essere davvero enigmatica per la presenza di montagne, spiagge, foreste e valli dove sorgono villaggi nascosti, monasteri suggestivi e chiese imponenti. Ma quali sono le mete turistiche da non perdere? Ecco cosa visitare in questo Paese dell’Europa Orientale posto al centro dei Balcani.
Sofia
Sofia è la capitale della Bulgaria, fin troppo sottovalutata in favore di località sciistiche o altre mete situate nei pressi della costa. Ciò che contraddistingue questa metropoli europea è il fascino che circonda i visitatori mentre questi passeggiano tranquillamente tra le strade. Si sta facendo riferimento ai monumenti tipici del posto, come le chiese con cupole a cipolla, le moschee ottomane e tanto altro ancora.
A Sofia ci sono testimonianze storiche rilevanti come il tesoro di rovine romane risalente a circa 2.000 anni fa, oppure la cattedrale ortodossa in stile neobizantino, dedicata ad Aleksandar Nevski. Meritano una menzione anche la chiesa di Santa Sofia e la chiesa medievale di Boyana. Per gli amanti del trekking, invece, imperdibile un’escursione tra i sentieri del monte Vitosha.
Plovdiv
Una meta turistica in trend per quanto riguarda il territorio bulgaro, è la città di Plovdiv, la seconda più antica in tutta Europa. L’intera area della metropoli si estende su ben sette colline, esattamente come Roma, ed è ricca di testimonianze dell’epoca tracia, romana e bizantina. Alternando reperti archeologici accumulati nel corso dei secoli alle costruzioni più moderne, Plovdiv figura come una destinazione affascinante per gli amanti della storia e dell’arte.
Nesebar
Caldamente consigliata la città di Nesebar, situata sulla costa del Mar Nero, e il cui centro storico è stato dichiarato Patrimonio UNESCO nel 1983. La zona vecchia si trova sulla penisola, ed è formata da stradine acciottolate e negozi tipici della tradizione bulgara. Figurano qui tantissime chiese suggestive, come quella di San Stefan e di San Giovanni Aliturgetus. Da un lato, dunque, ci sono testimonianze della prestigiosa arte bizantina e altrettanti elementi medievali, dall’altro ci sono resti della presenza dei greci come l’agorà, l’acropoli e un tempio dedicato ad Apollo.
Varna
Varna è considerata una vera e propria perla tra le città dei Balcani, ed è famosa in ambito internazionale per “l’oro di Varna”, custodito sin dal suo ritrovamento. Non mancano le prestigiose spiagge a circondare la metropoli, dove è possibile vivere una vacanza estiva contraddistinta dal totale relax. Alcuni dei monumenti maggiormente affascinanti situati a Varna sono la necropoli, i numerosi palazzi rinascimentali, i monasteri e le meravigliose cattedrali. Per ciò che concerne le insenature naturali da scoprire, figurano i due laghi, di Belosial e di Varna, e le spiagge di sabbia dorata bagnate da un mare cristallino, a pochi passi dal centro della metropoli.
Monastero di Rila
Simbolo della Bulgaria, il monastero di Rila è davvero imperdibile. Situato tra i fiumi Rilska e Drushlyavitsa, il suo complesso è enorme e include costruzioni differenti come il chiostro sacro, la chiesa e le 300 stanze interne al monastero stesso. Tra affreschi, cupole e archi, c’è tanto da scoprire qui, da un punto di vista architettonico.
