Alzi la mano chi non sogna una vacanza in una località paradisiaca! Se si punta a passare qualche giorno immersi nella natura e nella calma, tra le varie località da prendere in considerazione rientra l’isola de La Maddalena (meglio se fuori stagione). Quali sono i luoghi che vale la pena scoprire in questo meraviglioso scorcio di Sardegna? Ne parliamo meglio nelle prossime righe!
Come muoversi sull’isola
Prima di entrare nel vivo dei consigli su cosa vedere, è il caso di parlare di come muoversi sull’isola. La Maddalena è raggiungibile solo via mare, tramite corse in traghetto da Palau messe a disposizione da diverse compagnie.
Nel momento in cui si arriva in loco, il consiglio è quello, se la si ha dietro, di parcheggiare la macchina. Quest’isola, infatti, è perfetta per chi ama le due ruote (sia con, sia senza motore). Motorini e biciclette sono infatti alleati perfetti per muoversi in libertà e spensieratezza. Se si ama il mare e si ha intenzione di raggiungere agevolmente calette non toccate dal turismo di massa, si può fare riferimento a una delle numerose realtà che si occupano di noleggio gommoni a La Maddalena.
Detto questo, possiamo addentrarci alla scoperta delle meraviglie di questa perla della Sardegna!
Cosa vedere a La Maddalena: 5 tappe imprescindibili
Quando si parla di bellezze da non perdere a La Maddalena, un doveroso cenno va dedicato al centro storico, un poetico dedalo di viuzze che vede il suo cuore pulsante in Piazza Garibaldi. Quest’ultima è il punto di riferimento perfetto sia per un aperitivo dopo una sessione di shopping, sia per una dolce colazione al mattino. Da non perdere assolutamente è la vista che si può godere da Piazza Umberto I.
Una seconda meraviglia imperdibile quando si trascorre una vacanza a La Maddalena è il porticciolo di Cala Gavetta. Quando si discute di scorci suggestivi nel nord della Sardegna, quest’angolo di paradiso merita un cenno.
Oltre al braccio di mare sul quale sono adagiate le vecchie barche dei pescatori, si possono ivi ammirare alcuni degli edifici residenziali più antichi dell’isola, costruzioni che risalgono al XVIII secolo. Il porto commerciale dell’isola è una zona perfetta anche per le buone forchette. Qui, infatti, non mancano ristorantini tipici dove è possibile gustare delizie locali come i culurgiones, una pasta ripiena che ricorda a molti gli agnolotti piemontesi.
Parlare delle bellezze della Maddalena significa, per forza di cose, aprire l’argomento mare. Tra le spiagge da non perdere assolutamente troviamo Cala Spalmatore, considerata una delle più belle dell’arcipelago a cui l’isola di cui stiamo parlando dà il nome.
A rendere ancora più suggestivo il paesaggio ci pensa, oltre al mare cristallino, la presenza di maestose rocce di granito rosa.
Un’altra spiaggia degna di nota è quella di Testa del Polpo. Situata nella parte meridionale dell’isola, per la precisione in località Isoleddu, deve il suo nome alla gigantesca roccia che la domina, complesso che, al primo sguardo, ricorda proprio un’enorme testa di polpo.
Caratterizzata dalla presenza di una distesa di sottile sabbia bianca, questa spiaggia è ideale per le famiglie con bambini ma anche per chi, semplicemente, ha voglia di trascorrere qualche ora all’insegna del relax e della tintarella.
Cosa dire del sobborgo di Moneta? Che si tratta di un luogo che non può non essere incluso nel novero delle bellezze da scoprire sull’isola de La Maddalena. Quando lo si chiama in causa, è fondamentale citare il mercato che, a cadenza settimanale, lo anima. Chi vuole portare a casa dalla vacanza un souvenir speciale – p.e. un manufatto in corallo – non può assolutamente farsi mancare una visita.
Il secondo aspetto interessante è di natura linguistica. Forse non tutti sanno che, in questa zona dell’isola, si parla un dialetto molto fedele a quello che, anticamente, risuonava tra i vicoli di questo luogo stupendo.
