Parigi è una città meravigliosa. Nel momento in cui la si chiama in casa, si potrebbero scrivere pagine e pagine in merito ai luoghi da non perdere. Alla luce di ciò, ci concentreremo solo su alcuni e, in particolare, sulle chiese. Quali sono quelli da non perdere? Scopriamolo assieme nelle prossime righe di questo articolo.
Basilica del Sacro Cuore
Come ricordato da uno dei blog più amati dedicati alla capitale francese, il portale parigiviaggi.it, questa chiesa non si può non visitare nel momento in cui si esplora la città. Vero e proprio gioiello della zona di Montmartre, ha avuto un percorso di costruzione molto lunga. La prima pietra, è stata infatti posata nel 1875. La conclusione della costruzione è invece arrivata nel 1919.
Quando si parla di questa chiesa parigina, non si può non chiamare in causa la sua meravigliosa facciata bianca e la possibilità di godere, da questo luogo sacro fantastico, di una vista impareggiabile sulla città.
Notre-Dame
La Tour Eiffel è il simbolo universale di Parigi. Nel momento in cui si deve trovare, nella capitale francese, un luogo avente il medesimo potere evocativo, la scelta non può che cadere sulla cattedrale di Notre-Dame.
Questa chiesa non è solo una delle più famose della città: la sua architettura maestosa, che pochi anni fa è stata al centro dell’attenzione mediatica mondiale per via del tragico incendio che ha divorato parte della struttura.
Nel momento in cui si elencano le caratteristiche più importanti di questa chiesa, la prima cosa da ricordare è lo stile. La cattedrale di Notre-Dame è un meraviglioso esempio di gotico francese e una chiesa la cui struttura maestosa può essere apprezzata in tutto il suo oggettivo splendore allontanandosi un po’.
Per quel che concerne invece la scoperta delle vetrate, il consiglio è quello di ammirarle dall’interno della cattedrale e di cercare, se possibile, di organizzare la visita in una giornata di sole.
La Madeleine
Parigi è una città che è stata letteralmente investita dal vento della storia. A dimostrazione di ciò è possibile citare diverse chiese famose e di differenti epoche. Tra le più scenografiche, spicca senza dubbio La Madeleine. In questo caso, abbiamo a che fare con un edificio sacro fatto costruire dall’uomo che, più di chiunque altro, ha segnato la storia della Francia: Napoleone Bonaparte.
Siamo nel 1806, anno in cui la struttura è stata eretta come tempio di gloria per le truppe. La sua destinazione, però, non è stata subito orientata al sacro. La Madeleine, infatti, è diventata una chiesa solo nel 1845. Il luogo sacro, come è chiaro dal nome, è dedicato alla figura di Santa Maria Maddalena.
Basilica di Saint-Denis
Parigi è una città che, per essere scoperta, ha bisogno di pazienza, quella pazienza di cui ci si arma quando si decide di uscire dalla zona del centro e di andare a esplorare oltre. Farlo significa scoprire delle vere e proprie meraviglie, tra le quali è possibile citare la basilica di Saint-Denis.
Questo piccolo gioiello, facilmente raggiungibile prendendo la metropolitana, è nota per la sua scenografica torre campanaria. Quando la si chiama in causa, è fondamentale ricordare anche lo stile gotico generale, una scelta che non fa che amplificare la suggestione del luogo sacro.
Non appena si posano gli occhi sull’interno di questa chiesa, ci si accorge di essere davanti a uno scrigno, a un luogo ricco di opere d’arte meravigliose. Un dettaglio fondamentale della sua storia riguarda il fatto che, dal X al XIX secolo, tutti i sovrani di Francia sono stati sepolti qui.
Chiesa di Saint-Eustache
Costruita nel 1213 e interessata da interventi di ampliamento nei secoli successivi, questa splendida chiesa parigina, che dopo la rivoluzione francese è stata trasformata in tempio dell’agricoltura, è nota per le sue meravigliose vetrate.