L’Emilia Romagna è un luogo incredibile dal punto di vista naturalistico, in quanto la regione vanta alcune riserve naturali e parchi d’eccezione. Ci sono molteplici posti dove immergersi per fare un “bagno” nella natura, staccando la spina dalle tensioni e dalla monotonia quotidiana. Vediamo quali sono le mete da non perdere in alcun modo.
Valli di Comacchio
Si trova in provincia di Ferrara, ed è una delle mete predilette per chi ama la natura incontaminata. Comacchio è nota come la Piccola Venezia: tra ponti e canali, questa cittadina è da cartolina, a dir poco. Ma vogliamo concentrarci in particolar modo sulle Valli, che si trovano a sud del centro storico (che merita comunque una visita a parere nostro).
L’aria salmastra, la bellezza incontaminata della natura, una zona particolarmente umida, particolare per biodiversità. Queste Valli si sono formate dopo l’abbassamento del Delta del Po e si trovano oltre 300 specie di uccelli, tra cui i fenicotteri rosa. Lo spettacolo è davvero unico. Molto diffusi sono branzini, orate e anguille tra i pesci, che fanno parte della cultura culinaria del territorio.
Sassi di Roccamalatina
Un parco davvero unico nel suo genere: stiamo parlando del Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina, che si caratterizza per guglie di arenaria che si alternano al paesaggio collinare. In effetti, monoliti di roccia spiccano verso l’alto, in netto contrasto con il panorama.
Questo parco va visitato in giornata, e suggeriamo di dormire nei dintorni, come a Zocca (la località legata a Vasco Rossi), a Guiglia o a Marano sul Panaro: il fiume Panaro scorre in direzione della città di Modena. Numerosi sono, dunque, i luoghi di interesse da vedere, tra boschi, rocce e corsi d’acqua.
Riserva regionale Rupe di Campotrera
Per chi vuole visitare la provincia di Reggio Emilia, non possiamo che suggerire di fare un salto alla Riserva regionale Rupe di Campotrera, nata esattamente nel 1999 a Canossa. Un paesaggio brullo e scarno al contempo, tra i siti di interesse comunitario dell’Unione Europea.
A questo punto non possiamo che suggerire di fare un salto al vicino Castello di Canossa, della Contessa Matilde, dove avvenne lo storico incontro tra Papa Gregorio VII e Enrico IV. Natura, storia, arte, cultura, fauna e flora: tutto in un unico territorio mozzafiato.
Oltremare
Vogliamo suggerire, inoltre, un’esperienza unica da poter fare in Emilia Romagna, ovvero una visita al Parco Oltremare di Riccione, un parco tematico con animali ideale dove andare con i bambini. L’attività più amata è indubbiamente quella che porta alla scoperta della Laguna dei Delfini, ovvero la Dolphin Experience. Ma ce ne sono molte altre da non perdere, come la Terra Australiana, la Fattoria, il Giardino delle Farfalle o ancora la Foresta Pluviale.
Possiamo consigliare anche di dormire nelle vicinanze per esplorare il territorio romagnolo, tra le dolci colline e borghi medioevali: un hotel 3 stelle a Cattolica rappresenta una soluzione interessante di alloggio, anche perché nelle vicinanze c’è l’Acquario Le Navi, così da vivere un’ulteriore giornata alla scoperta della fauna marina.
Parco Regionale dell’Alto Appennino Modenese
Un suggerimento d’eccezione, ancora una volta a Modena: il Parco Regionale dell’Alto Appennino Modenese, che si trova al confine tra la Toscana e l’Emilia Romagna. Tra boschi e praterie, tra laghi glaciali e castagneti secolari, sono ben sette i comuni in cui si estende.
Il paesaggio è estremamente variegato, e la natura è a dir poco rigogliosa: il Cimone è enormemente conosciuto, ma non possiamo esimerci dal suggerire di fare visita ad alcuni laghi, come Lago Santo o Lago Torbido. Non manca la possibilità di fare diverse attività, tra cui trekking, equitazione e mountain bike, a contatto con la natura maestosa.
Riserva Regionale Alfonsine
In ultimo, torniamo in Romagna, che è certamente famosa per la movida e per la buona cucina, ma anche per la sua natura incredibile. Il comune di Alfonsine, che si trova in provincia di Ravenna, presenta una meravigliosa Riserva Regionale, una vera e propria oasi, la cui biodiversità è indiscutibilmente ricca.
Possiamo suggerire alcuni posti da ammirare, tra cui le stazioni Stagno della Fornace Violani e il Boschetto dei Tre Canali, ovvero Canalina, Arginello, Tratturo. La terza stazione è chiamata Fascia boscata del Canale dei Mulini, e in ogni punto di interesse è possibile esplorare sentieri e praticare birdwatching, grazie alla presenza di numerose strutture predisposte per l’attività.